Ciao, sono Roberto,
responsabile della struttura di Casa Massaro Todeschini. Ti racconto la storia della famiglia Todeschini:

Un viaggio nel tempo

Vuoi sentire una storia?

Si datano agli ultimi decenni del XI secolo le prime testimonianze storiche dell’esistenza del monastero di San Daniele, fondato dai signori Montagnon per onorare la memoria del santo martire. 

Il Monastero venne affidato dai fondatori a una comunità di monaci Benedettini, i quali succedettero i Canonici Regolari di San Salvatore di Venezia, fino al 1771, quando sulla scia delle soppressioni degli istituti religiosi, il 12 settembre 1771 un decreto portò alla vendita all’asta dei beni dei canonici che vennero acquistati dall’avvocato Federico Todeschini di Venezia

I beni comprendevano tutto il colle e il fondo agricolo che di estendeva per alcuni chilometri fino all’attuale zona pedonale di Abano Terme.

La proprietà divenne poi la dote della figlia Elisabetta, unica erede del casato, quando andò in sposa al conte Bartolomeo Bonomi nel 1832. All’edificio monastico vennero apportate alcune modifiche per renderlo la comoda ed elegante dimora estiva della famiglia Todeschini-Bonomi

Da una planimetria del catasto Austriaco del 1805, risulta già presente l’edificio che oggi è la nostra guest-house che riporta appunto il nome della nobile famiglia Todeschini.

Vuoi vedere una testimonianza storica?

All’interno del complesso monastico, la chiesa ospita alcune raffigurazioni e lapidi appartenenti alla storia della famiglia Todeschini.

Questa è altre curiose esperienze ti aspettano.

Scopri altre curiosità e proposte che possiamo offrirti! 

SCOPRI LE ESPERIENZE CONSIGLIATE

Ma perché “Massaro”? 

Questo edificio era la dimora del massaro, la figura più importante (dopo ovviamente il proprietario) della tenuta.

Il massaro, nel XIX secolo, era il responsabile dell’amministrazione e coltivazione dei poderi. I nobili al tempo non si interessavano alla gestione aziendale delle loro vaste campagne, e lasciavano la grande responsabilità ai massari che, come degli attuali economi e gestori, organizzavano il lavoro manuale dei braccianti e la produzione.

Solo nel 1948, il monastero ritorno alla sua originaria funzione, quando vi si insediarono le monache benedettine di Fiume. 

Chiamaci Richiedi preventivo Prenota online